Annullate duemila tonnellate di CO2 prodotte dai quasi 600 mezzi – bus, auto e van alimentati con combustibili fossili – che percorreranno circa 3 milioni di chilometri per trasportare le delegazioni degli atleti prima, durante e dopo le due settimane dell’Universiade: dal viaggio di arrivo al viaggio di partenza, dal trasporto verso le sedi delle gare agli spostamenti intra-villaggio.
“In questo importante momento di visibilità per la città, l’organizzazione ha scelto di testimoniare l’attenzione speciale dell’evento al tema della sostenibilità ambientale compensando completamente le emissioni di anidride carbonica generate dai mezzi adibiti allo spostamento degli atleti” ha dichiarato il Commissario straordinario Gianluca Basile.
Asja Ambiente Italia ha infatti donato in favore dell’Universiade l’annullamento di Crediti di Carbonio equivalenti a 2000 tonnellate di CO2 mediante compensazione sul registro elettronico Asja – CO2 certificato dal RINA. Il credito di carbonio è un’unità di misura che rappresenta la rimozione di una tonnellata di CO2 equivalente dall’atmosfera.
Asja Ambiente Italia dal 1995 progetta, realizza e gestisce impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili (sole, vento, biogas e biometano). Ogni anno produce oltre 600 GWh di elettricità rinnovabile in Italia e all’estero, sufficienti a soddisfare il fabbisogno energetico di 900.000 persone. La piattaforma Asja -CO2 utilizza i crediti di carbonio generati negli impianti rinnovabili e nei progetti di sostenibilità ambientale di Asja Ambiente Italia.
Riconoscere i mezzi di trasporto di questa iniziativa sarà semplice e immediato: la compliance ambientale verrà infatti comunicata attraverso l’applicazione, sulle parti visibili al pubblico dei mezzi, di adesivi di riconoscimento che, riportando la coccarda Asja -CO2, certificano l’effettivo annullamento delle emissioni prodotte.
“Sono molto orgoglioso che le Universiadi abbiano scelto la piattaforma Asja -CO2 per testimoniare la propria attenzione alla sostenibilità” è il commento di Agostino Re Rebaudengo, che prosegue “Sin dalla sua nascita Asja ha avuto come mission lo sviluppo ecosostenibile. Oggi, i temi ambientali sono al centro dell’azione delle giovani generazioni, come dimostrato dal movimento Fridays4Future in Italia e nel mondo. Sono contento che anche le Universiadi, la manifestazione sportiva giovanile più importante a livello mondiale, abbiano scelto di condividere questa crescente attenzione all’ambiente compensando le emissioni prodotte dall’organizzazione logistica.”