“Non c’è mai stato un piano B e la FISU non ha mai pensato di togliere l’Universiade 2019 a Napoli”: questo quanto dichiarato da Leonz Eder, primo vicepresidente della FISU e capo delegazione del Comitato Summer Universiade (CSU) a margine della prima tornata di sopralluoghi, organizzata insieme all’ARU. Due giorni in cui il CSU ha potuto toccare con mano lo stato dell’arte riguardo gli impianti (visitati lo stadio San Paolo, il PalaBarbuto, la piscina Scandone e alcuni padiglioni e la piscina dei tuffi della Mostra d’Oltremare) e fatto il punto con il Comitato Organizzatore riguardo tutti gli aspetti funzionali della manifestazione. “Stiamo lavorando per una grande edizione della Universiade. Abbiamo avuto un’ottima impressione in questi due giorni anche se ci sono ancora dei problemi da risolvere, in primis quello di accelerare il processo di assunzione di personale con un’adeguata esperienza per questo tipo di manifestazione, ed è quello che abbiamo ribadito anche al Commisario Latella che abbiamo avuto il piacere di conoscere durante la visita – dichiara ancora Leonz Eder – . Per il resto, siamo rimasti positivamente colpiti dallo staff, dai tecnici e dalle loro capacità. Anche gli impianti che abbiamo visitato ci hanno soddisfatto molto e sono già a buon punto e siamo curiosi anche noi di vedere come sarà il villaggio atleti sulle navi: sarà una prima volta anche per la FISU”.